domenica 12 aprile 2009
こいのぼり koinobori
Ho visto oggi, vicono a casa mia, i koinobori appesi.
I “koinobori (鯉幟り) è una tradizione per auspicare una buona crescita dei figli maschi. (per le figlie c’è un’altra festività).
Nel “Libro degli Han posteriori (后汉书; pinyin: Hòuhànshū, in Giappone è conosciuto come “後漢書” Gokanjo)”, opera della storiografia cinese ufficiale, è citato un episodio in cui moltissimi pesci cercarono di salire il Fiume Giallo, ma solo una carpa ci riuscì. Da lì la carpa è considerata come un simbolo di successo.
Nasce nel periodo Edo (1603 -1867) tra le famiglie di samurai una festa di appendere questa “carpa” di carpa o di tessuto affinché i loro figli potessero avere un grande successo nella loro carriera come samurai. Negli anni successivi invece di un pesce solo (真鯉, magoi, di colore nero), cominciò ad aggiungere anche 緋鯉 (higoi, di colore blu) in rappresentanza dei figlioli.
Una famosa filastrocca (sottofondo) parla dei koibobori, il magoi grande è il papà e i higoi piccoli sono i figli, tutti quanti “nuotano” felicemente.
Dentro del koinobori è vuoto, in modo che il vento possa passare. I Koinobori sventolati sono diventati una delle cose che rappresentano questa stagione.
Ci sono anche gli artigiani di koinobori.
I koinobiri sono esposti da questo periodo fino al 5 maggio.
Se vi capita di visitare il Giappone e vedere questi pescioloni, invece di vederli come semplici pesci, sarei felice se poteste sentire l’affettuosissimo desiderio dei genitori verso i loro amati figli.
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In effetti, a volte si vedono negli anime, però non conoscevo il loro significato.
RispondiEliminaCavolo! Sono davvero enormi! Chissà perchè me li immaginavo più piccoli ^^
Certo che sono delle vere opere d'arte... come si vede nel video, ci vuole molto talento per creare un bel koinobori.