A ritorno, abbiamo fatto un salto a Yugawara, per andare alle terme. Yugawara era chiamato “kogome”, che probabilmente deriva da “子を込める”, cioè pregnanza. L’origine di questa località è carina, più che interessante. C’era un vecchio cane procione gravemente ferito. Era ancora in inverno e c’era tanta neve. Trovò la sorgente e lavò il piede ferito con l’acqua termale. Incontrò una cane procione che era malata e le raccontò delle terme. Nel frequentare le terme insieme allo scopo di guarigione, nacque una sincera amicizia, che successivamente cresce all’amore. Si sposarono e fecero tanti bambini. Da lì nacque il nome “Kogome”. Guarirono tutti e due. Con un profondo senso di gratitudine, decisero di diffondere la bontà di questa località termale. All’epoca era sconosciuta, e il vecchio si trasformò agli esseri umani, per invitare i viaggiatori, che a loro volta, raccontarono l’ottima qualità delle terme agli altri contadini, questo posto diventò gradualmente famoso.
Ema, su cui si scrive la pregiera
Dopo la fine della seconda guerra mondiale, fu consacrato un tempietto per i cani procioni.
la stradina (参道 sandou) per il tempietto
altare
Si vede dappertutto con bacinella e asciugamano.
Cognugi Cane procione all'entrata delle terme
Abbiamo cenato lì. Yugawara affaccia il golfo di Suruga e gode un bel pescato. Abbiamo mangiato del pesce e un buon sakè.
金目鯛(kinme dai, un pesce di beryciformes) cotto in umido
Sauro crudo condito con lo zenzero e porro verde
belle foto!
RispondiEliminaquella dei coniugi procioni è troppo forte XD