Il Giappone è un arcipelago circondato dai mari.
Questo ci da un vantaggio di avere tanta acqua, almeno rispetto agli altri paesi che non affaciano il mare. Forse per questo o per qualche altro motivo, i giapponesi amano le terme.
Addirittura le palestre hanno le terme interne.
I lavoratori giapponesi, già lavoriosi di natura, lavorano sodi tutta la settimana e ovviamente si stressano. Ancora peggio se fanno lavoro sedentario. Per salvare i propri dipendenti, molte ditte di dimensione medio-grandi hanno convenzione con le palestre e i dipendenti possono usare le palestre a prezzo assai conveniente. Certo che non sono costretti ad andarci, ma i programmi di assistenza da parte delle ditte sono di vasta scelta.
Dall'aprile 2008 è in vigore un sistema legislativo di nome "特定健診制度" (tokutei kenshin seido), un esame contro disturbi metabolici; tutti i lavoratori da 40 anni in su sono obbligati a sottoporsi a questo esame. La statistica afferma che la sindrome metabolica interessa circa il 50% degli uomini, che equivalgono a circa 20 milioni di individui da 40 anni in su, e se non cambiano drasticamente il proprio stile di vita, hanno un elevatissimo tasso di mortalità legato a problemi cardiovascolari. La legge mira di salvarli nelle fasi iniziali. Quelli identificati patologici in base ai criteri diagnostici devono seguire i programmi stabiliti dai medici e se non si dimagriscono entro 5 anni, devono pagare una somma salata. Considerando il tasso di morte causata dai tumori maligni, il governo lo promuove sul serio. Non è una questione di "diritto al proprio aspetto", ma per salvare i famigliari dalla tristezza di essere lasciati. C'è anche la questione di spese sanitarie. Questo sistema prevede il risparmio di 200 miliardi di yen dalle spese sanitarie dell'assicurazione nazionale, se le tipiche malattie causate dal "metabo" (così abbreviato il sindrome metabolico) sono precluse con i programmi medici. Quindi prima di discutere sull'assicurazione in caso di malattia, l'intero popolo ha "diritto e dovere" di salute.
Da quando che questa legge è messo in vigore, vedo più "grossi" di certa età. Credo sia una cosa molto positiva. Essere magro non è bello di assoluto valore, anzi, esiste anche il grave problema di anolessia, ma essere troppo ciccio da causare malattia non è di certo da applaudire.
Per chi non è abituato a fare gli esercizi sportivi andare alla palestra sarà già un peso. Le palestre, almeno la mia, hanno arricchito il lato del "rilassamento" da quel periodo. Ora sembra quasi un centro estetico.
La mia palestra ha le terme artificiali, oltre a 2 piani dedicati agli esercizi fisici tipo tapis-roulant, pesi, bilancieri e cyclettes e tanti altri ancora. Dopo lo sport, essere nell'acqua calda delle terme è il paradiso della nostra esistenza. Non c'è un pagamento extra, tutto è incluso nel canone mensile. (terme con 2 vasche calde e una fredda, 2 tipi di sauna, una secca e l'altra umida)
Prima erano le vasche normali, ma hanno cambiato il materiale in modo che le pietre con minerali emettono nell'acqua i sali minerali. (Purtroppo qui non c'è una sorgente termale)
La piscina ha un Jacuzzi con l'acqua calda.
Qualche volta mi domando perché i giapponesi amano le terme così tanto, ma non ho trovato mai una risposta esauriente. Mi piace perché mi piace.
Tanti membri vengono solo per le terme, e fa sport solo qualche volta. Va bene anche così. Il concetto di rilassamento invita i "poco sani" ad avvicinare al mondo di sport. Esistono anche le cure con medicine, ma lo sport non ha effetti collaterali.
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