Il Giappone, essendo un arcipelago, ha una vasta varietà di alghe e la mangia in vari modi. Una delle più importanti è l’alga “nori( 海苔). Forse avete visto nei cartoni animati e fumetti delle polpette bianconere. la striscetta nera è la nori.

Il Quartiere Ohta di Tokyo era famosa per la produzione di alga nori. Dalla costa di Ohmori (Morigasaki) si prendeva circa 70 percento della produzione nazionale fino alla seconda guerra mondiale. Purtroppo questo mestiere artigianato è estinto per causa dell’industrializzazione e per lo sviluppo di allevamento.
Ho avuto la fortuna di visitare il museo dedicato alla produzione dell’alga nori per accompagnare i 9 italiani. Pensate che chiasso hanno fatto....
I pescatori usavano una barchetta appositamente inventata per la pesca dell’alga e partivano dalla costa alle 2 o 3 di notte. L’alga pescata andava stesa in forma quadrata. Tutto si faceva a mano all’epoca. Era un lavoro molto pesante, perché l'alga pescata in inverno nei mari più freddi era più alta come qualità. Ma si guadagnava poco e la gente preferivano sempre di più i lavori meno umili con più guadagno. è logico, ma provo una sorta di "sabbia dalle dite"...in che modo il mondo tecnologico riesce a proteggere i lavoratori e la tradizione? Mio nonno paterno era un pescatore a wakayama, anche lui era costretto ad abbandonare il suo mestiere di famiglia da secoli per lanciare una fabbrica.
Anche adesso se si va nelle isole, possiamo assaggiare l’alga naturale e non coltivata. È molto più squisita e profumata.
Mi auguro che l’ecosistema sia protetta, e anche l’arte di tutti i mestieri.
Ciao. Si chiama modernizzazione...a volte fa bene a volte lascia morti in giro. Scusami per il macabro paragone.
RispondiEliminaMa e' cosi'.
Questo tuo ultimo blog e' molto interessante.
Pone un grande quesito.
Modernizzazione / tradizione.
E' possibile una sintesi tra le due cose ?
O necessariamente sono in contraddizione tra di loro ?
E' una domanda difficile a cui rispondere...
Io penso che lo "Stato" dovrebbe occuparsi
di queste cose. Perche' anche i mestieri e l'arte fanno parte del patrimonio culturale e storico di una nazione o paese.
Si preservano i monumenti ma pochissimo i mestieri.
Ciao. Continuero' a seguirti. Saluti da Milano.
Lorenzo